Siria "sull'orlo del baratro" dopo terremoto e 12 anni di guerra
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Siria “sull’orlo del baratro” dopo terremoto e 12 anni di guerra

Terremoto Turchia 2023

La situazione in Siria è al picco di una crisi umanitaria a causa del devastante terremoto e le condizioni pregresse.

Il terremoto del 6 febbraio è stata l’ennesima catastrofe che si è abbattuta sulla Siria, specialmente nella regione del nord, quella colpita dal terremoto e dove sono concentrati i ribelli al regime di Assad che vivono in condizioni precarie in campi profughi. La guerra in Siria da 12 anni, dal marzo 2011 quando la popolazione ha cercato di rovesciare il potere di Bashar Al Assad.

Da allora la guerra civile ha devastato il Paese, nel frattempo Assad ha ripreso il controllo della maggior parte del territorio, anche grazie al sostegno di Russia e Iran. Tra marzo 2011 e il 2021 sono stati oltre 350mila i morti, tra questi uno su tredici era un bambino. Sono 5,5 milioni i rifugiati causati dal conflitto, di questi 3,5 si sono spostati dalla Siria alla Turchia. Gli sfollati interni, che hanno lasciato il proprio Paese, sono invece 6,5 milioni. 1,9 milioni di sfollati nella sola Siria nord-occidentale.

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Terremoto Turchia 2023
Terremoto Turchia 2023

Il bilancio della popolazione siriana nel tredicesimo anno di guerra

Il 97% della popolazione vive al di sotto della soglia di indigenza e quattro milioni di persone vivono solo grazie agli aiuti umanitari. Aiuti che fanno fatica ad arrivare nel Paese a causa delle restrizioni di Bashar Al Assad anche in seguito al terremoto ha voluto far passare per Damasco qualsiasi aiuto internazionale per la popolazione rallentando il soccorso.

Arriva anche la denuncia di Save the Children, secondo cui il terremoto ha colpito 8,8 milioni e costretto 50mila bambini a lasciare le proprie case. I bambini che vivono senza istruzione sono due milioni, il 40% di questi sono femmine. L’Ong chiede che ai bambini siano garantite scuole sicure da frequentare e che i loro genitori abbiano un lavoro dignitoso per provvedere alla loro crescita.

La Siria è il paese con il più alto numero di sfollati e la maggior parte delle famiglie vive in insediamenti informali e tende improvvisate dove non ci sono mezzi per riscaldarsi né elettricità. Il Paese si trova sull’orlo del baratro e a risentirne di più sono i bambini sempre di più feriti da residuati bellici esplosivi mentre raccolgono la legna.

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ultimo aggiornamento: 15 Marzo 2023 9:06

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